Anche i compiti per le vacanze?

AAAS - Fine corsi del 2020-21            28 maggio 2021

Non sono compiti, ma stimoli per sollecitare la voglia di dire e di scrivere, di presentare il ragionamento o il ricordo o la osservazione nello stile individuale di ognuno.

Sbizzarriamoci.  Suggerimenti di lavoro e di ricerca.  

Puoi mettere in atto gli apprendimenti di Informatica Pratica, usando la video scrittura, inserendo titoli, frasi e racconti, foto ed immagini, forme, caselle di testo, tabelle, colonne, rientri, e usando diverse forme di testo come il racconto, la lettera, il manifesto, l’invito, il collage, e scegliendo tra applicazioni diverse da word/write a paint, alla presentazione in powerpoint/impress, anche  pubblicando sui blog scegliendo tra quello didattico di maidiremaiadulti o quello di adultiancoraascuola.eu.

1.      Chiedere a qualcuno, di casa o che conosce bene le nostre attività, di raccontare se qualcosa è cambiato da quando partecipo al corso di informatica ed alle conferenze vi web settimanali. O che te lo scriva. O che tu lo registri e poi lo trascriva ….  Certo qualcosa è cambiato in casa tua.

Adultiancoraascuola è entrato in casa mia   potrebbe essere un titolo e un capitolo comune. Anche da postare sul blog.

• 2.      Un odore che fa parte della mia vita, o del mio immaginario, o un odore che vorrei …
• 3.      I sapori scomparsi ………….
• 4.      Andare a trovare persone. Usi e cambiamenti nell’andare a trovare amici, parenti, conoscenti.
•       Abbiamo l’abitudine di andare/passare a trovare persone di punto in bianco, oppure no? … Raccontiamo aneddoti, ricordi considerazioni, modi fare cambiati nel tempo; analizzare il significato dei cambiamenti che notiamo. Che cosa si dice oggi quando si insegna a figli o nipoti di come andare a trovare le persone a casa loro.
• 5.      Memoria come autobiografia (es. Emma, Francesco Santini su adultiancoraascuola.eu)
• 6.      Il mio lavoro. Quasi mai sento raccontare del lavoro come interessante. Insomma il lavoro sembra cosa su cui sorvolare, come se fosse …. (mettici tu la parola). Invece il lavoro, qualsiasi lavoro dalle faccende di casa al lavoro in fabbrica, dalla pulizia delle strade all’ambiente sanitario, all’accudire figli o nipoti, mariti mogli compagnie, etc, è fonte di sentimenti, pensieri, contrasti. Perché non raccontarli? Perché non farci un po’ di ironia sopra?
• 7.      La società e lo stress. Molti raccontano che la società in cui viviamo ci spinge fare certe cose o a comportamenti che ci tolgono tempo per pensare a noi stessi e per gestire liberamente almeno un po’ di spazio e tempo secondo le nostre estrose voglie e per ascoltare se stessi. Ti capita? Si può raccontare?
• 8.      Semplici constatazioni sulla percezione della realtà da parte nostra ci dicono che i notiziari (es. telegiornali) danno una lettura della realtà che non corrisponde alla nostra esperienza eppure poi la gente dice “ma l’hanno detto al telegiornale!”, come fosse oro colato. Ti è capitato di fare simili constatazioni?
• 9.      Nelle società umane le credenze sono sempre all’ordine del giorno. Fonte di sentimenti e di stili di comportamento. A volte anche fonte di riservatezze o all’opposto di sfrontatezze. Episodi da raccontare? Sentimenti da condividere?
• 10  Oggi si parla di più o di meno? Alla tv è tutto un ciarlare, un chiacchierare, un opinare, e sono per lo più sempre le solite persone, si è formato il giro o la cricca di chi lo fa per mestiere, su qualsiasi argomento e a qualsiasi ora.  Ma noi, parliamo di più? Di più di quando? Se passi tempo sul telefonino e sul pc per messaggiare e cliccare, vale come parlare? A cosa serve parlare in una società o in un tempo come il nostro?
• 11.   I vizi, le mode, le manie cambiano….. quando ero/a …. Adesso ….
• 12.   Facciamo bilanci ogni tanto, cioè riflettiamo e tiriamo le somme. Cominciamo a guardare le differenze tra il prima pandemia e l’adesso in corsa per uscirne. “Come siamo cambiati”.