venerdì 22 dicembre 2023

 Oggi 22 Dicembre 2023 vorrei fare gli auguri a tutti i miei compagni AAAS e al nostro Prof. inviando il mio ultimo lavoro ...


















































Buon anno a tutti noi!
 


Daniela P.


 
















lunedì 18 dicembre 2023

Dal LIBRO al CALENDIARIO. A Barga continua la vicenda degli Adulti Ancora A Scuola.

 Ci torno sopra. A questo argomento. Mi piace raccontare la prospettiva dalla quale guardo ancora la fantastica vicenda degli adulti Ancora A Scuola.


Barga. Il nuovo prodotto della operatività del gruppo di Informatica Pratica Sfogliando Il Digitale è un nuovo calendario per il 2024, fatto apposta per concludere il decennale della associazione e per augurare un Felice Anno Nuovo. E' stata una dura sfida in classe ed on line, ma alla fine ancora un prodotto e interattivo anche se bidimensionale. Grazie ai QR-code chiunque può provare a imparare qualcosa di nuovo stando davanti al Calendiario. Un po' di scuola senza tornarci :-) 👨👩

Qualcosa che ho sentito dire?
“Un progetto ambizioso per degli studenti adulti, ma pensiamo che il risultato sia carino e interessante. il CALENDIARIO (un errore improbabile e stuzzicante) è stampato! “

Il suo titolo è “Cavalcata nei 10 anni di UniTre Barga a cura degli Adulti Ancora A Scuola”, contiene molti di QR code.

“Con questi QR code pensiamo di rendere il calendario, che sta fermo sulla carta, dinamico ed interattivo, nel senso che il lettore può limitarsi alla pagina, ma può esplorare di più e oltre usando il telefonino; inquadrando il codice QR può navigare attraverso il web e completare le informazioni che riceve dalla lettura degli episodi del CALENDIARIO.”

Ha una copertina vistosa, un blu acciaio che sostiene lo sguardo e impegna il dentro del contenuto. È tutto da vedere e da sfogliare. Saranno certamente contenti i soci di UniTre Barga di trovarvi ricordi e immagini, di rivedere magari se stessi o di leggere il proprio nome nel diario dell’anno. Tutti quanti potranno sorridere, ma anche commentare gli episodi dal Mondo che gli AAAS hanno scelto d’inserire nel calendario.

Ma, se lo volessero, ci sarebbe per chi lo chiede?
"Ne sono state stampate soltanto 100 copie." 

Alla fine, l’idea del contenuto del calendario è semplice e complicata assieme. “Abbiamo festeggiato il decennale dell'UNITRE; perché non accorpare qualcosa della storia dell’UniTre a qualcosa della storia di quei dieci anni?   Ogni mese del calendario mette assieme una vicenda accaduta nel Mondo nell'anno e qualcosa di UniTre Barga per ogni anno del decennio (dal 2012 al 2023)!

Lunedì 19 Dicembre viene presentato al pubblico che sarà presso la Sala Colombo al termine dell’ultima conferenza del programma 2023 di UniTre Barga (ore 17.00). Il prof. Palagi illustrerà “Greggio: via dell’umiltà. Ottavo centenario del primo presepe vivente di Francesco”.

Poi, gli Auguri di Buone Feste con il Calendiario dedicato “a tutte le persone che hanno reso possibili questi 10 anni, a cominciare dalla Sonia, la Presidente del decennio.” 

Che ha promesso un brindisi! 🤗 🎉

Poi, più tardi la proposta è di andare in gruppo a magiare una pizza. Ci sarà anche Vincenzo, quello che ha suggerito di aggiungere una i in mezzo al calendario.

La Maria Rosa non ci sarà perché è un po' malatina. "Guarda di guarire presto, per goderti le Festività! Anche a te un 🤗

Sul web il Calendiario degli AAAS è fruibile sui siti di unitrebarga e di adultiancoraascuola.



martedì 12 dicembre 2023

PER GRAZIELLA Un Ricordo

 



Il Giardino come quartiere comune, l'amicizia delle famiglie, la sorella Lauretta....questa l'infanzia,  poi la vita adulta ci ha disegnato luoghi diversi. 

Da pensionata sono tornata a vivere a Barga. Ogni tanto la vedevo, così mi piace ricordarla: 

Davanti al suo negozio,  là, in Barga Vecchia, una sera ci siamo incontrate, mentre  il tramonto colorava le  case e la piazza e l'aria stessa, e un'atmosfera di quieta attesa  invitava a condividere  i ricordi di un'antica amicizia. Con affetto e partecipazione abbiamo parlato delle rispettive famiglie e di  mio padre, che lei ricordava con piacere e riconoscenza per l'allegria che spesso aveva portato nella sua casa e così, liete dell'incontro, ci siamo salutate, sulla porta di quel suo negozio tanto curato ed elegante, lei sempre accogliente e partecipe.

Ci si vedeva raramente ma l'andare in Barga Vecchia mi era suggerito spesso da quelle brevi chiacchierate che lì ci scambiavamo e lì, il legame con Barga e l'amore comune per quegli antichi luoghi....il Duomo, le piazzette, le carraie...  si rinnovava per il piacere di entrambe.

....in questo momento le campane suonano e qualcuno ha gli occhi annebbiati di lacrime. E il doppio insiste, a distesa. Tutta l'aria ne è piena.  (da...Quando arriva il Natale di Graziella Cosimini)

giovedì 7 dicembre 2023

Non è più una novità ... (dedicato agli AAAS)

Non è più una novità che negli adulti ancora a scuola si facciano cose oltre l'ovvio e che e non è più una novità che che ogni passo avanti, una sfida l'abbiamo spesso chiamata, sia, a questo punto della storia, accolto con una calma aspettativa, non più con eccitazione. Anzi, il dubbio snob cerca di insinuarsi, e scatta prima il gesto della distrazione. Ma è un attimo, l'attimo di smarrimento passa  poiché, comunque, ancora quello che passa al convento dell'educazione digitale tocca le corde  del  ... che ... abbiamo ancora  "d'amparare".  Sia perché il metodo di AAAS è quello di scovare strade da percorrere che solo dopo un pò si scoprono nuove e proficienti, sia perché le cose da imparare sono più lunghe di qualsiasi vita, sia perché l'evoluzione al digitale non si ferma e tu devi comunque sempre inseguire. E si scopre quanto sia psicologicamente reale il paradosso  della corsa tra la tartaruga ed Achille: Achille non raggiungerà mai la tartaruga, se questa ha un vantaggio, pur minimo, su di lui”. Aristotele descrive così il paradosso: “il più lento (la tartaruga) non sarà raggiunto dal più veloce (Achille) perché l'inseguitore dovrà passare per il luogo che l'inseguito ha appena abbandonato”....

L'abitudine ad andare a scuola, il suo diventar routine è un veleno o un mettersi il prosciutto sugli occhi, fa calare adrenalina e curiosità, sia agli scolari che agli studenti, ancorché adulti. Forse perché chiunque pensa di essere Achille. Il paradosso, invece, per noi, quando capiamo che cosa voglia dire essere adulti, è che scopriamo che  adulti significa ancora che "c'è sempre da imparare!", e questo nonostante che abbiamo detto, alla fine dei nostri studi da giovani, "finalmente è finita! Vado a mettere i libri in soffitta, e chiudo!"

Per questo per un e una adulta tornare a scuola è dura! Ma poi si vede chi è "ancora a scuola" e chi no, tra la gente adulta! 

Tuttavia, imparare non deve diventare pesante, per questo ci sono dei metodi come quelli che adoperiamo in AAAS: a volte ti sembra di sprofondare nell'iintrigato o nell'inutile o nel già visto: poi la scintilla del nuovo e del non conosciuto, cioè della utilità della curiosità si riaccende.

È forse questo che può capitare dopo un ciclo di studi intenso, di tre anni, con prove ed esami che mettono alla prova la tua capacità di crescita non soltanto in informatica pratica, ma anche nel pensare, nel correggere il tuo controllo personale, nel concedere e nel cercare il valore del lavoro a 20 mani del quale ti eri dimenticata/o o che non avevi mai fatto perché non era in auge ai tui tempi o fino a quando non hai incontrato gli AAAS.

E poi ci sono gli inconvenienti, anche tecnologici, o gli impegni della vita che ti chiedono di sospendere o passare ad altro. Anche altrove ci si può realizzare, non solo nello studio, certo! Le esperienze intense hanno bisogno anche di pause o di distrazioni nel senso di fare altro.

I successi, contengono gratificazioni, sono importanti, sono molle o trampolini di lancio per altre sfide o vicende fantastiche. Tuttavia sono come le ciambelle, quando le mangi non ti rimane in mano neppure il buco! 😊 E poi il successo stressa, per questo il consiglio è cercar di ripeterlo ma in modalità via via diverse. E il successo può essere superfluo o può avere delle prospettive, delle mete. 

È possibile farsi la domanda su quando gli AAAS abbiano concepito di aver effettivamente delle mete. Individuali, di gruppo, di associazione. Oppure le abbiano riconosciute a cose fatte, vissute.

Il logo in alto dice: AAAS continua. Quindi può voler dire anche che ormai atteggiamenti e metodologie sono comprese e saranno comunque AAAS anche in ordine sparso e senza stare con gli AAAS. 😶

Un po' l'atteggiamento degli scienziati: per loro non è una novità cercare di scoprire, e percorrere per questo strade nuove con la medesima meta. 

Ci sarebbe adesso da dichiarare la meta, anche se è insita nella esperienza pluriennale degli AAAS .

E l'altra cosa è: la meta è uguale (la stessa) per ognuno o ce ne sono di personali che convivono con quelle condivise nel gruppo? O ancora, le mete si scoprono durante il percorso? 

Le mete ( almeno per me AAAS) sono obiettivi da raggiungere anche se sono consapevole che comportano fatica e a volte voglia di rinunciare, ma la voglia di mettersi in gioco prevale sempre, e allora forza e AVANTI!..DanielaP:........

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martedì 5 dicembre 2023

LA CAVALCATA DEL CALEN-DIARIO 2024

 


CALENDIARIO 2024

 

Waiting for the coming new year are you ready for the final count-down?,

 

Ten, nine, eight, seven, six, five, four, three, two, one ……………..

BLAST OFF!!!!

 

Con un salto saremo nel 2024!!! HIP HIP HURRAAAA!!

 


Siamo giunti al conto alla rovescia per festeggiare l’arrivo del nuovo anno 2024,  ed insieme c’è anche l'arrivo del NEW CALENDAR idealizzato dagli AAAS del corso d’Informatica pratica, presidiato dal PROFESSOR LUTI.

(Pieranna, Mariella, Maria, Patrizia, Luciana, Rita, Francesco, Daniela, Mariarosa, Emma)

 

La principale volontà di noi Studenti di AAAS era di celebrare, attraverso  immagini e flash di ricordi il traguardo decennale dell’Associazione dell’UNITRE DI BARGA. Volevamo portare nelle  case della comunità le memorie del lavoro svolto con tanta passione dal suo DIRETTIVO, capitanato da dieci anni dalla Presidente Sonia Ercolini, e con l’assidua partecipazione dei suoi soci. Rivivere con le famiglie qualche accenno delle tante conferenze effettuate, gite, e pranzi all’insegna dello stare insieme.

 

In questi anni passati sono successe tante cose,  il come è nata durante la pandemia L’ISOLA DELLA MASCHERINE, e non solo. In noi si è “accesa la lampadina” di intrecciare il mondo dell’UNITRE al mondo che ci circonda.

 


Gli argomenti da scegliere sono stati motivo delle nostre discussioni on-line e degli incontri in presenza nell’aula dell’Informatica all’ISI di Barga. Da qualche anno siamo diventati esperti navigatori del web, e in poco tempo siamo arrivati alla decisione degli argomenti da portare  sui mesi del nuovo calendario.

 

Ci siamo impegnati a selezionare gli appunti, prima su WORD, POWER POINT, e concludere con individuare scrupolosamente le tante immagini da unire agli spezzoni di notizie, offrendo la possibilità  di entrare nell’intero articolo scannerizzando il QR code, quello che abbiamo imparato a creare appositamente per questo lavoro, grazie al nostro PROF. LUTI.

 


Quando il calendario era ancora virtuale ci dava l’impressione che più di un semplice CALENDARIO assomigliava ad un DIARIO e con l’inventiva dello studente di AAAS, VINCENZO CARDONE, è arrivata la parola CALEN-DIARIO. Questa nota ci ha entusiasmato ed è stata approvata ed applaudita da tutti noi  perché in esso racchiude tanti avvenimenti, forse dimenticati, praticamente  come scartabellare un 

DIARIO MENSILE .......  MONTHLY DIARY ....

 

BUONE FESTE

 

 


 

 

 

 

IL CALENDIARIO

 





Si parte dal titolo che solo alla fine è stato  discusso e deciso:  CALENDIARIO non un errore ma un qualche cosa di improbabile e stuzzicante, che si è visto come adeguato e aderente allo scorrere della storia degli anni  del Decennale di UNITRE Barga .

L'inizio della "cavalcata" è stato movimentato:  lo facciamo anche quest'anno il calendario? E che si fa stavolta? Di che si parla? e il filo conduttore?... Le idee corrono arruffandosi.
Nell'arruffamento la sottoscritta ci sguazza volentieri, ma poi, facilmente, ci resta impigliata e non riesce più a venirne fuori.    Il soccorso provvidenziale del Prof. ha fatto intravedere a tutti un nuovo percorso
Il Prof. come al solito, zitto zitto, ci fa lezione di Informatica facendoci appassionare a qualcosa che ci interessa, e supportandoci poi quando ci perdiamo nelle strade del WEB o ci blocchiamo nei tentativi di dar forma sul Pc a quello che abbiamo in mente.

C'è stato il decennale dell'UNITRE 
 Perchè non accorpare qualcosa della storia dell' Unitre a qualcosa della storia di quegli anni?   Ogni mese del nuovo anno (2024)  potrà portarsi dietro una vicenda accaduta nell'anno e per ogni anno del decennale,  dal 2012 al 2023 . Una specie di diario , leggi Calen-diario   😊😊😊 
L'idea è piaciuta ...con al seguito perplessità e domande.
Difficile da mettere in pratica: scovare tra i tantissimi avvenimenti di quegli anni l'argomento che ognuno di noi riteneva adatto e nello stesso tempo espressione del suo modo di sentire.
Molto interessante e una buona lezione di Informatica pratica è stato  l'approfondire gli argomenti scelti viaggiando qua e là nella rete.
Missione all'inizio avvertita quasi come impossibile è stato: 
1) Il compattare la gran quantità delle cose acquisite nell'evento scelto
2) Lo smozzicare via via la notizia senza perdere l'essenza di quello che si voleva dire e comunicare 
3) Il far rientrare il tutto  in poche righe e in quel pezzettino di spazio che appariva via via sempre più piccolo tra le foto e i giorni del mese del calendario reale. 

E il collegamento con UNITRE?   Bello e sentito, ma... come fare?
Quello che è venuto fuori a noi piace e, si spera, anche a voi.

Da ringraziare chi ci ha aiutato a ripercorrere gli eventi dell'Unitre e a ricercare le foto che a noi mancavano, e, ancora una volta, un grosso grazie al Prof. Renato Luti perché senza i suoi  puntellamenti la costruzione del calendario sarebbe, di certo, risultata  traballante e a  rischio di rovinosa frana!

                                                                  


BUON 2024 !!!  agli Adulti Ancora A Scuola  e a Chi ci leggerà 





  Davidia Involucrata     A lbero dei fazzoletti, è una pianta di medie dimensioni , può essere coltivata come albero o come grande c...