Ma ciò è una cosa inconcepibile o irraggiungibile in altre (molte) parti del mondo.
Irraggiungibile per le donne in Afganistan. Da quando, il 15 Agosto di due anni fa, per il Ferragosto 2021, i Talebani hanno ristretto in ogni modo lo spazio sociale, culturale e di vita agli afgani, soprattutto e propriamente per le donne.
Ventimiglia - Vietato passare. Ogni giorno molte persone sono bloccate e respinte dalla polizia Francese, ma non sono quelle che vanno in vacanza, queste non hanno bisogno di niente e sono libere di andare e venire. Sono invece le persone che hanno bisogno ad essere bloccate, respinte, confinate!
Senza troppa fantasia ci possiamo immaginare la realtà di quelle situazioni: umiliazioni e abusi cui sono sottoposte le persone discriminate col “vietato passare”. Nel cuore dell’Europa!
Nel cuore dell’Europa per loro il viaggio, il loro viaggio continua ad essere pericoloso!
Nell’Europa senza frontiere, per loro si sono rialzate le barriere e … la caccia alle streghe è tornata.
Bloccati a Ventimiglia. Adulti e minori che, in Italia e in Europa, non hanno accesso ad un’assistenza sociale e sanitaria minimamente dignitosa. Nonostante che il Presidente Mattarella si sgoli a ripetere di "Rispettare la dignità umana e i diritti individuali", anche per i nostri carcerati!
A loro viene rivolto il saluto: “Vietato passare”!
Le persone invisibili esistono. Sono gli assistenti-accompagnatori, cioè genitori o parenti o amici che si sentono prossimi a chi ha “differenze” e si impegnano quotidianamente a star loro vicini per reclamare la loro dignità. Per noi italiani sono invisibili anche perché non siamo stati in grado di coniare la parola che li rappresenti e ci dia il concetto “di cosa siano” di “cosa facciano”, ma ufficialmente abbiamo preso in prestito una parola straniera, cargiver, per mimetizzarli meglio.
Sono tra di noi, ma non siamo ancora in grado di render loro visibilità, eppure sono loro che si preoccupano di realizzare un progetto di vita per le persone fragili che vengono ignorate e non garantite dagli enti preposti.
Come gente, i casi li conosciamo bene, ce ne sono numerosi intorno a noi e di solito con compassione ci esprimiamo con “poveretto”, “triste a chi tocca”, “non so come fanno…”. Come cittadini possiamo fare di più per sollecitare l’applicazione di leggi e previdenze, a cominciare da quelle che già esistono, almeno sulla carta.
Persone invisibile per chi non li vuol vedere!!! Eccome se esistono, li vediamo tutti i giorni!!! E poi?????
RispondiEliminaThanks Teacher!!!