Buona sera prof., benvenuta nel nostro blog condiviso!
Il mese appena iniziato ci riserverà tante meraviglie astronomiche: per prima cosa il pianeta Saturno, quello con gli anelli di ghiaccio, sarà visibile ad est dopo il tramonto e si presenterà molto luminoso, inoltre da metà mese sarà possibile ammirare una bellissima congiunzione Luna – Giove.
In realtà l’evento più bello lo vivremo domenica 7 settembre quando in tutta Italia si verificherà un’eclissi totale di Luna, visibile semplicemente ad occhio nudo. La Luna sorgerà verso le 19:46 già eclissata ovvero guardando ad est potremo notare un particolare colore rosso scuro.
Il termine eclissi ha ispirato tanti scrittori tra cui Fra Matteo
Pugliares che in La dolcezza dell’eclissi così scrive “La luna,
dolce fanciulla, si era infiammata d’amore …”.
Ma perché si verificano le eclissi? Si tratta semplicemente di una
questione di ombre e di posizione dei pianeti! La Luna sarà coperta dall’ombra
della Terra che si troverà appunto tra il Sole ad ovest e la Luna ad est e sarà
proprio l’ombra della Terra a cambiarne il colore, lasciandola comunque
visibile.
A cosa dobbiamo il colore rosso? La spiegazione è davvero semplice: la
Terra è circondata dall’atmosfera che si comporta come un filtro ovvero ferma
tutti i colori dell’arcobaleno ad eccezione del rosso che riesce a passare
incolume e colora il nostro satellite. Questo è il motivo per cui possiamo
ammirare bellissimi tramonti dipinti di rosso!
A differenza delle eclissi di Sole, per le quali è necessario indossare
appositi occhiali di protezione dalle radiazioni, le eclissi di Luna sono
visibili ad occhio nudo anche se i veri appassionati si diletteranno con
telescopi speciali per catturare ogni dettaglio.
Da sempre l’uomo è affascinato dai fenomeni astronomici. I Babilonesi, primo popolo ad osservarle, hanno lasciato alla storia strani disegni su tavolette di argilla mentre gli Egizi ne avevano profondamente paura per mancanza di conoscenze. I Greci invece riuscirono a prevederne una, dandone per primi una spiegazione scientifica. L’eclissi più importante del XX secolo resta però quella del 1919 che confermò la relatività di Einstein.
“O mia diletta luna”
scriverebbe Leopardi, basterà, come tutti speriamo, un bel cielo sgombro di
nuvole ed un luogo lontano dalle luci delle città per ammirarti.
Insomma rivolgete lo sguardo ad est e … buona visione!
Per i veri appassionati ecco tutti gli orari di questa meravigliosa eclissi:
- La Luna sorge eclissata: 19:46
- Massimo dell'eclissi: 20:11
- Fine dell'eclissi totale: 20:52
- Fine dell'eclissi parziale: 21:56
Il mese appena iniziato ci riserverà tante meraviglie astronomiche: per prima cosa il pianeta Saturno, quello con gli anelli di ghiaccio, sarà visibile ad est dopo il tramonto e si presenterà molto luminoso, inoltre da metà mese sarà possibile ammirare una bellissima congiunzione Luna – Giove.
In realtà l’evento più bello lo vivremo domenica 7 settembre quando in tutta Italia si verificherà un’eclissi totale di Luna, visibile semplicemente ad occhio nudo. La Luna sorgerà verso le 19:46 già eclissata ovvero guardando ad est potremo notare un particolare colore rosso scuro.
Il termine eclissi ha ispirato tanti scrittori tra cui Fra Matteo Pugliares che in La dolcezza dell’eclissi così scrive “La luna, dolce fanciulla, si era infiammata d’amore …”.
Ma perché si verificano le eclissi? Si tratta semplicemente di una questione di ombre e di posizione dei pianeti! La Luna sarà coperta dall’ombra della Terra che si troverà appunto tra il Sole ad ovest e la Luna ad est e sarà proprio l’ombra della Terra a cambiarne il colore, lasciandola comunque visibile.
A cosa dobbiamo il colore rosso? La spiegazione è davvero semplice: la Terra è circondata dall’atmosfera che si comporta come un filtro ovvero ferma tutti i colori dell’arcobaleno ad eccezione del rosso che riesce a passare incolume e colora il nostro satellite. Questo è il motivo per cui possiamo ammirare bellissimi tramonti dipinti di rosso!
A differenza delle eclissi di Sole, per le quali è necessario indossare appositi occhiali di protezione dalle radiazioni, le eclissi di Luna sono visibili ad occhio nudo anche se i veri appassionati si diletteranno con telescopi speciali per catturare ogni dettaglio.
Da sempre l’uomo è affascinato dai fenomeni astronomici. I Babilonesi, primo popolo ad osservarle, hanno lasciato alla storia strani disegni su tavolette di argilla mentre gli Egizi ne avevano profondamente paura per mancanza di conoscenze. I Greci invece riuscirono a prevederne una, dandone per primi una spiegazione scientifica. L’eclissi più importante del XX secolo resta però quella del 1919 che confermò la relatività di Einstein.
“O mia diletta luna” scriverebbe Leopardi, basterà, come tutti speriamo, un bel cielo sgombro di nuvole ed un luogo lontano dalle luci delle città per ammirarti.
Insomma rivolgete lo sguardo ad est e … buona visione!
- La Luna sorge eclissata: 19:46
- Massimo dell'eclissi: 20:11
- Fine dell'eclissi totale: 20:52
- Fine dell'eclissi parziale: 21:56
Welcome Professoressa Veronica nel "IL NOSTRO MONDO".
RispondiEliminaGrazie per la tua esauriente lezione sulle meraviglie astronomiche. Questo mondo mi affascina!!!
Ti aspetto per la prossima!!!!