Stamani sulla chat 🔜 ho posto una
ingenua domanda: “Ma, perché si fanno gli auguri per il ferragosto?” L’intenzione
era quella di scherzare, poi adesso sul far della sera mi è piaciuto seguire il
consiglio di chi mi indirizzava verso la strada per saperne di più: su Google ci
sono le spiegazioni.
Fare una domanda e ricevere all’istante una o più risposte è
oggi una comodità non da poco … ma le risposte confezionate possono contenere bugie
e distorsioni, quindi è meglio impegnarsi un po’ e fare diverse ricerche,
immaginando Google (Internet) come un catalogo enciclopedico dal quale iniziare
per ottenere le informazioni che poi assembleremo. Dopo una cernita avremo un
po’ di materiale col quale costruire la risposta alla curiosità iniziale. Anche
se era nata per gioco.
Ognuno di noi, pur usando fonti di informazione simili, compone
una sintesi sicuramente diversa dagli altri. Ciò dipende dall’intenzione con
cui ognuno scrive, dal bagaglio di conoscenze che ha ottenuto con la vita e con
lo studio, dall’umore del momento, dalla propensione più alta o minore a
fidarsi di come le cose le raccontano gli altri, e da altri innumerevoli fattori
come quello di esser infastidito dalle zanzare dopo una pioggerella estiva che
ha alzato a mille l’umidità nell’aria.
Ma soprattutto, la costruzione della risposta, dipende da
quante altre domande ti fai mentre sei intento a compilarla. E se non ti
scoraggi, alla fine avrai prodotto un discorso che ti piace anche raccontare ad
altri.
Prima la parola: ferragosto. Non c’entra niente col ferro.
Nella Roma Antica, anche allora, c’erano governanti
megalomani (=mitomani e presuntuosi) ma dal potere immenso. L’imperatore Augusto
nel 18 Avanti Cristo volle istituire una nuova festività, per celebrarsi e per
farsi venerare: Feriae Augusti! Le ferie di Augusto, giorni festivi di Augusto.
I contadini e i lavoratori della terra all’inizio del mese di Agosto (guarda caso
che il mese ha lo stesso nome dell’imperatore!) si sarebbero fermati per qualche
giorno e avrebbero portato i loro auguri ai padroni. Smettevano di lavorare
(per modo di dire) per scodinzolare davanti ai padroni delle terre e dei villaggi
in cui lavoravano e vivevano. Poi si racconta che ricevessero una ricompensa.
Quale? Qualsiasi fosse stata sarebbe stata già loro perché prodotta dalla loro
fatica e dal loro ingegno: l’imperatore e i padroni non lavoravano! (anche oggi non faticano, non si stancano) Durante quei
giorni c’erano corse di cavalli, lo sport di moda per i nobili cittadini della Roma
Antica.
Il mese di agosto di allora aveva anche altre festività, di
origine religiosa: quelle dedicate a Conso, così gli antichi romani chiamavano
il dio della terra e della fertilità, e le festività le chiamavano Consualia
(si capisce che dentro c’è il nome Conso). Il Dio Conso veniva fatto festeggiare
il 7 luglio, il 21 Agosto e il 15 Dicembre. Poi c’erano le festività dei
Vinalia Rustica, dai nomi si capisce che c’entra il vino e la campagna (rus, come nel nome Russia ), e così
si esorcizzava per la protezione dei vigneti e si sperava in una abbondante
vendemmia lodando Dei come Giove e Venere. Anche oggi questa festa viene fatta
in stile commerciale con passeggiata, lezioncina su reperti storici e calici di
vino, ad esempio a Cupra Marittima (Ascoli Piceno).
Passano le epoche e le società si strutturano in modi
diversi e le cose cambiano ma solo un poco, perché le società umane hanno la
caratteristica per la quale le masse delle persone hanno necessità di essere
sottomesse o di sottomettersi ad un potere che generalmente è totalizzante. Così
con l’arrivo del Cristianesimo e del nuovo sistema di potere che ne consegue, i
governanti cercarono di integrare le festività precedenti [che allora
iniziavano a esser etichettate come pagane, come se il villaggio (pagus)
fosse da discriminare]. Fu così che le Feriae Augusti (Ferragosto) furono scorciate ad un solo giorno di festa, il 15 Agosto e dedicato all’Assunzione di Maria, festa
che celebra la credenza che la Vergine Maria, madre di Gesù, alla sua morta sia
stata “assunta” in paradiso anima e corpo.
Oggi i cristiani Ortodossi in questa data celebrano la Dormizione
di Maria, come se la Vergine non sia morta ma fosse caduta in un sonno
profondo prima di essere assunta in cielo. I cristiani Protestanti non credono
nella assunzione poiché non è presente nel libro della Bibbia.
………………………………….(etc, etc)
Solo in alcune parti del mondo si fa festa il 15 Agosto e in
alcune parti non perché sia Ferragosto.
………………………………………(etc, etc)
Col passare del tempo e delle stagioni storiche siamo
arrivati al 2024, dalle nostre parti, in Italia, il 15 Agosto è una giornata
particolare, anche un po’ buffa; è anche una festa laica, il Ferragosto: come
per celebrare il culmine dell’estate, e Agosto è il mese di eccellenza per chi
può permettersi di andare in vacanza, cioè di fare le ferie fuori casa
viaggiando e cercando divertimento inconsueto. La componente religiosa
rimane e coincide con la festività della Assunzione di Maria, con processioni e
messe solenni. Quindi si fanno gli auguri alle persone che si chiamano Maria e
Assunta.
A Barga per tradizione la festa durerebbe due, quasi tre giorni: Santa Maria, San Rocco e San Rocchino. Quando ero piccolo era così, anche quando sono stato giovane. Poi la festa si è più impoverita. Il mondo muta e porta con sé stupore e rimpianti, me lo ha fatto venire in mente la Paola quando mi ha parlato incrociandola lungo via del Giardino tra i banchetti. Tuttavia quest'anno la promessa è che la festa duri quattro giorni! Oggi giovedì ..... fino a domenica 18!
In Spagna si dice l’Assomption. In Grecia:
Dekapentavgoustos, cioè Dormizione della Madre di Dio. Negli Stati Uniti, mi dicono che è una festa
degli Italiani.
In India il 15 Agosto si celebra il Giorno della
Indipendenza dall’Impero Britannico.
In Corea del Sud il 15 Agosto è il Giorno della Liberazione
dalla dominazione giapponese (1945).
17.08.2024
RispondiEliminaIT’S TRUE TEACHER!!!
SCURIOSANDO S’IMPARA!!!
Negli anni quando ad Agosto mi trovavo in vacanza al mare in campeggio, tutti i ragazzi il giorno di ferragosto si divertivano a tirare secchiellate d’acqua a chiunque passasse. Per alcune persone che subivano all’improvviso lo splash dell’acqua, dalla testa ai piedi era piacevole, ma per altri non era sempre un gesto gradito. Non ho mai capito quell’usanza, e per questo anch’io dopo aver letto il tuo blog mi sono indirizzata verso il web alla ricerca di una risposta.
PERCHE’ A FERRAGOSTO SI FANNO I GAVETTONI?
Il gavettone prende il nome dalla gavetta che era un recipiente usato dai militari che lo riempivano di acqua e lo versavano addosso ai commilitoni. Questa usanza è uscita dalle caserme e viene praticata oltre che il 15 di agosto, anche per festeggiare la fine della scuola a giugno.
L’usanza della gita di Ferragosto è nata invece durante il Ventennio fascista, quando il regime organizzava centinaia di gite popolari per le quali bisognava portare il pranzo al sacco.
Dalla tradizione dei giochi romani sono arrivati fino a noi anche i pali che si svolgono in questo periodo. Tra i giochi e gli scherzi di Ferragosto c’è il gavettone, uno scherzo che consiste nel lanciare acqua verso qualcuno.
In Australia, il 15 agosto è una festività cattolica nota come “Feast of the I” ed è celebrata principalmente nelle comunità italiane e maltesi.
P.S Quando vivevo in Australia (1958/68) non esisteva l’usanza del gavettone, perché in questo paese il mese d’Agosto è inverno.
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RispondiEliminaIn Australia, il 15 Agosto è una festività cattolica nota come "Feast of the Assumption" celebrata principalmente nelle comunità Italiane e Maltesi.
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