15.11.2024
“Nonna non mi aspettare oggi a pranzo, vado al sushi, e stasera dopo la partita ceno al Mac Donald’s con la squadra”.
“oh my god, ma vieni a casa a mangiare, che è meglio! Risponde la Nonna al nipote…
La mia Mamma cucinava le pietanze tradizionali. Quello che metteva sulla tavola era gradito a tutti. Sono stata abituata a quei gusti, ed anch’io tendo a cucinare le stesse ricette.I ricordi che più mi riportano all’infanzia sono il profumo del cibo sulla tavola apparecchiata, nella grande cucina della Nonna!(nata 1897) Quei piatti poveri (cosi detti) che stuzzicavano l’appetito, e puntualmente pronti quando dal Duomo si sentivano i dodici rintocchi delle campane avvisando l’ora del “desinare”.
Spesso mi ritornano alla mente la mia Nonna e Mamma intorno ai fornelli.
Ricordo quando la Nonna faceva bollire, per più di un’ora (non aveva la pentola a pressione) un bel pezzo di carne per preparare un buon brodino, e poi lo serviva per secondo piatto con contorno le patate in umido. Ogni tanto, anch’io, cucino volentieri questa pietanza!
Per accontentare la mia famiglia, io il brodino lo preparo con un bel "polpettone di carne" e lo servo con le patate in umido.
Questa ricetta la ritengo utile quando i nipoti arrivano da scuola ad orari diversi.
Basta
riscaldare e servire.
Buon appetito!!!
Sbucciare le patate (ho usato quelle piccoline) e tagliare a spicchi.
Nella padella mettere: olio, aglio, cipolla, timo e rosmarino, quando l'olio frigge buttare le patate, al punto che sono ben dorate, insaporire con sale e aggiungere il brodo precedentemente preparato e portare a fine cottura.
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