17.08.2022
Come si fa a dimenticare i due anni di pandemia, fatta di chiusure di alcuni esercizi commerciali, chiusure della ristorazione, restrizioni di ogni genere. Di quando siamo stati costretti al lockdown. Per i nostri studenti lasciare la scuola è stato veramente un colpo duro, proibire a loro di uscire per fare una passeggiata. Chi aveva un giardino era fortunato.
A ripensarci mi sembrerebbe fantascienza tutto questo, purtroppo invece è stato proprio cosi nella realtà.
Mi ricordo che i genitori dovevano impegnarsi ad occupare questi giovani in qualche modo. I miei nipoti grandi, all'epoca (2020) avevano 15 e 12 anni, li impegnavano a fare il giardinaggio, a fare le pulizie domestiche oppure lo stare ai fornelli per imparare a cucinare.
Per fortuna io abito molto vicina a loro e quando la piccolina di 5 anni (all'epoca) stava con me era importante darle spazio alla creatività. In quel periodo lei era all’ultimo anno di scuola materna, e ne ha risentito tanto della mancanza di stare con le Maestre e Compagni di classe. Anche lei alcune volte ha fatto la DAD, ma diceva che voleva fare le attività a scuola.
Queste foto mi
ricordano quel periodo.
PENSIAMO POSITIVO.
Sempre gradevole e riflessiva la tua esposizione, bella anche la trasformazione dell'esperienza negativa in un insegnamento di vita.
RispondiEliminaGrazie Emma. Le bellissime foto inoltre rallegrano il racconto...
grazie Mariella.
RispondiElimina