Questo settembre, dopo ripetuti inviti da parte di mia figlia, da tempo residente per lavoro tra Sardegna ed Abruzzo, mio marito ed io abbiamo affrontato il viaggio (il primo dopo il Covid) e piuttosto impegnativo, verso le terre d'Abruzzo.
Eravamo già stati in quelle località, provincia dell'Aquila, subito dopo il rovinoso terremoto ed anche successivamente per accompagnare la nostra nipotina barghigiana nelle note località sciistiche della zona. Ma questo viaggio di fine estate è stato particolarmente gradevole, forse per il clima che si è rivelato ideale ed anche per i paesaggi così tranquilli e rilassanti. Inserisco qualche foto ... anche se sono fermamente convinta che non rendano giustizia a quei colori e alle sensazioni provate, che solo andando realmente sul posto si possono apprezzare. Spero di aver suscitato in voi un briciolo di curiosità per queste terre, tanto martoriate dal terremoto che vi consiglio di visitare.
Rocca di Cambio (Aquila) - Chiesa di S. Lucia
Sopra: pista ciclabile di circa 80 Km che corre dentro il parco Sirente-Velino e due vedute del piano delle Rocche (gli Altipiani 1400 m.s.l.m)
Grazie Mariella.
RispondiEliminaBel viaggio e belle foto Mariella. Danno un'idea, anche se, come tu dici, solo un'idea, della vastità dei panorami, delle luci e dei colori di quel cielo che tu ci mostri (ne ho rubato la foto). Ci sono stata anni fa, purtroppo il tempo non aiutò ma ricordo la bellezza dei panorami intorno al Gran Sasso e che non riuscivo a chiudere e condensare in una fotografia, e l'Aquila e i paesi intorno con le grosse cicatrici del terremoto, la fontana delle 99 cannelle e il muro del palazzo vicino, in piedi solo perché sorretto dalle impalcature. L'unica cosa che non mi piacque fu un povero orsetto triste rinchiuso all'ingresso del parco. Intendiamoci non vorrei incontrare un orso libero mentre passeggio in un bosco!. Sì, mi piacerebbe tornarci.
RispondiEliminaAvete fatto un bel viaggio. Belle immagini!!! Di che era la bici a 3 ruote? A presto!!!
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