giovedì 17 ottobre 2024

HERE COMES THE TRAIN!!!

 17.10.202


Ecco il treno!!! Here comes the train!!!

 


Arriva puntuale al binario 4. Salgo in fretta per affrontare un viaggio lungo, ma piacevole.

Velocemente mi accomodo al posto assegnato: carrozza5, posto17A, recuperato con l’acquisto del biglietto on-line. Sono al finestrino! preferisco il sedile verso il corridoio, perché non voglio disturbare l’altro passeggero quando mi devo alzare per qualche mia esigenza, ma da quella parte non lo becco mai!!!!

Aggiusto il mio bagaglio al meglio, e mi siedo subito senza ingombrare il passaggio.

Accomodato di fronte a me ho un giovane uomo che tiene gli occhi chiusi ascoltando qualcosa dal suo pc con gli AirPods. Per adesso siamo solo in due, dei quattro posti disponibili, invece nei sedili dalla parte opposta sono tutti occupati, da 4 femmine! 2 giovane Mamme con 2 belle bambine a fianco. Ad osservarle bene credo che le bambine abbiano: una, 3 anni, e l’altra pressoché 5. Nemmeno dirlo, hanno tutte, compreso le più piccine lo smartphone acceso per non annoiarsi durante il tragitto.

Ogni tanto guardo fuori dal finestrino, ma per la velocità del treno riesco a captare come un flash: alberi, pali della luce, tetti di capannoni, grossi tubi posti a terra, campi, e vecchie barchette in disuso abbandonate come in una discarica abusiva. 

La gente è molto silenziosa, ma ad un tratto rompe il silenzio l’allegra vocina di una delle bambine, che sta parlando con la sua Mamma, mentre gli sfiora il viso con una manina e le offre qualche bacetto.

Sono a metà strada del mio viaggio  e decido di aprire il backpack per tirare fuori un piccolo sandwich portato da casa per non affrontare l’intera corsa senza mettere un boccone tra i denti. Attentamente mi avvicino alla carrozza riservata per la ristorazione dove c’è anche la possibilità di prendere un caffè al distributore automatico.

C’è folla alle stazioni, la gente sale di corsa, ma per ora non si è fermato ancora nessuno ad occupare i posti vicino a me. Sono passati anche due amici a quattro zampe con i loro padroni, ma erano solo di passaggio per prendere posto nell’altra carrozza.

Nel fra tempo mi diverto ad osservare la gente. Noto che sono tutti molto paziente in attesa di arrivare a destinazione. Guardandomi intorno riesco a vedere un signore che morde un panino, una signora che dorme, una bella turista che sta in piedi aggrappando la borsa nella stiva, un cinese che cammina nel corridoio, ed uno che legge attentamente il giornale,  mentre quel giovanotto di fronte a me sta ancora dormendo, e le bambini sono ancora connesse al phone.

Soddisfatta del mio panino e della tazzina di caffè decido di leggere il libro, quello della storia di Puccini che ho portato con me con l’intenzione di finirlo, per quanto mi appassiona.

Dopo un po guardo sull’app infomobilità di TreniItalia vedo la mia posizione e leggo che siamo in orario. Ancora tre stazioni prima che possa scendere dal treno.

A metà della corsa passa il controllore e scannerizza il QR code del il mio biglietto, proseguendo professionalmente ad esaminare tutti gli altri.

Inaspettatamente il treno si ferma lontano dalla stazione prevista. Ci comunicano in lingua Italiana ed Inglese "the strain is not stopped at a station, we have to wait for the police because  of a death  on this railway track”. E continua “please stay on the seats”, ed intanto si sentono qualche lamentela per il ritardo non previsto.

Dopo aver letto pressoché trenta pagine del mio libro è tempo di prepararmi,  il treno si sta avvicinando in direzione d’arrivo. Si stanno preparando anche altri passeggeri. C’è chi si mette la maglietta, e altri che si caricano del trolley o di un bagaglio a mano.

Prima di scendere, si vede  dai finestrini l'immenso mare blu, una vista meravigliosa da immortalare in fretta prima di perdere l’attimo.

Il treno si ferma.

La ragazza più vicina all’uscita preme il pulsante per aprire la porta, ed una dopo l’altro, con cautela, scendiamo gli scalini, dirigendosi in fretta verso l'uscita. Chi prende a destra, e chi a sinistra in poco tempo la stazione si svuoto.

Mi piace viaggiare sui mezzi pubblici, c’è sempre qualcosa di nuovo da osservare e da imparare.

 

 

 

 

 

 

 


Nessun commento:

Posta un commento

il tuo commento è il benvenuto

I "MANGIARINI" DI UNA VOLTA ......

 15.11.2024 “Nonna non mi aspettare oggi a pranzo, vado al sushi, e stasera dopo la partita ceno al Mac Donald’s con la squadra”.  “oh my ...