8.02.2024
FESTA IN MASCHERA
(dal
web) Secondo la più accreditata
interpretazione la parola 'carnevale' deriverebbe dal latino carnem levare
("eliminare la carne"),poiché indicava il banchetto che si teneva
l'ultimo giorno di Carnevale (martedì grasso), subito prima del periodo di
astCome e dove nasce il Carnevale?
Al di là della religione, Carnevale
sembra avere origini molto antiche. Nell'antica Roma si celebravano cerimonie
pagane in onore del Dio Saturno: i Saturnali. Il Dio Saturno avrebbe propiziato
l’inizio dell’anno agricolo infatti, con questa ricorrenza, si intendeva
salutare l’inverno ed accogliere la primavera e la fertilità con i
festeggiamenti, durante i quali non vi era più differenza tra nobili e plebei,
grazie all'uso delle maschere, indossate come difesa contro le potenze
diaboliche ostili, con la speranza che avrebbero reso il futuro raccolto
abbondante. Per gli antichi romani, Saturno era il Dio dell'età dell'oro,
un periodo felice in cui regnava l'uguaglianza e, con i Saturnali, tutto ciò
veniva festeggiato con balli, canti e tutto era fatto in chiave scherzosa,
sovvertendo tutti gli obblighi sociali e di classe. A Carnevale ci si dedicava
a cibo, bevande e divertimenti sfrenati. Nel Medioevo, i festeggiamenti
lussuosi e goderecci sono stati ridimensionati dalla chiesa ed hanno lasciato
spazio a rappresentazioni di compagnie di attori in maschera. Il momento clou della
festa era l’uccisione di un fantoccio, che rappresentava il capro espiatorio
dei mali dell’anno passato e un buon augurio per il nuovo.
Ma perché?
"A Carnevale ogni scherzo
vale" è un modo di dire legato alla nota ricorrenza e fa riferimento al
fatto che in questo periodo dell'anno gli scherzi devono essere accettati di
buon grado. Il motivo? Ogni occasione è buona per festeggiare. Solo in pochi,
però, sanno che il gioco di parole ha origini molto antiche. Veniva utilizzato
già all'epoca dei saturnali romani, quando i giorni del Carnevale venivano
associati a concessioni, divertimento, baldoria, sovvertimento delle regole
sociali e soprattutto dissolutezza. In un contesto simile, dunque, è chiaro che
gli scherzi non facevano altro che rendere l'atmosfera ancora più giocosa ed
esilarante.
Nella mia infanzia non ho
mai festeggiato il carnevale.
Il Carnevale si manifesta
con colori sgargianti, maschere , e giochi sfrenati. Le piazze dei paeselli si
animavano con canti popolari, scenette teatrali, e filastrocche. E
così, tra risate e maschere, il Carnevale ci trasportava in un mondo magico.
Ricordo
quando da teenager non si vedeva l’ora di andare alla serata della pentolaccia
nello storico “CINEMA CHELI”, situato nel Centro Storico di Gallicano e dove
adesso esisti la Biblioteca CIAF. Per l’occasione, la proprietaria, La Signora
Evelina, trasformava la sala cinematografica in sala da ballo. Era un piacere per tutti, anche le Mamme
venivano, forze con la scusa di tenere d’occhio le figlie alle avance dei giovani maschietti.
Adesso ci sono molti locali e sfilate per le
strade che portano allegria in questa simpatica festa in maschera.
I miei
figli erano molto entusiasti di questo giorno, e non vedevano l’ora di
indossare il costume, imitando i personaggi di cartoni animati oppure fiabeschi
da loro preferiti. A questa festa non dovevano mancare coriandoli, stelle filanti, e le gustose frittelle e bomboloni
fatti dalla Nonna, che non vedeva l’ora di prepararle in grandi quantità.
In
tutto il mondo il carnevale è una vera e propria attrazione.
I più famosi: il Carnevale di Venizia, Rio de Jainero, Santa Cruz de Tenerife,
Nizza, Cadice, New Orleans, Colonia, Trinidad e Tobago.
Buon
Carnevale!!!!!!!!!!
FRITTELLE DI CARNEVALE
Ingredienti per 6 persone
- 100
gr di farina 00
- 200
gr di ricotta (vaccina)
- 1 uova
- 50
gr di zucchero
- 1
bustina di lievito per dolci
- 1 arancia (la
scorza grattugiata)
- 1 cucchiaino di cannella (in
polvere)
- q.b. di latte
Preparazione
Lavorare a crema ricotta, uova e zucchero
Per preparare le frittelle di ricotta in ciotola riunite la ricotta,
l'uovo e lo zucchero e lavorateli per ottenere una crema. Lavorare l'impasto
Aggiungete la farina, il lievito, un pizzico di sale, cannella e la
scorza grattugiata dell'arancia biologica. Amalgamate gli ingredienti
aggiungendo all'occorrenza un po' di latte. L'impasto deve essere morbido e
compatto, sollevandolo con una spatola deve mantenersi compatto e attaccato ad
essa, cadendo quando viene scosso.
Friggere le frittelle
Riscaldate abbondante olio di semi in una padella dai bordi alti,
poi friggete le frittelle, prelevando l'impasto con un cucchiaio, poche alla
volta, per non far abbassare troppo la temperatura (che dovrà essere di circa
175°) facendole dorare bene. Rigiratele spesso durante la cottura per farle
dorare bene. Non abbiate fretta nella cottura, altrimenti rischiate di lasciare
crudo l'interno delle frittelle. Quando sono pronte scolatele con una
schiumarola e adagiatele su un piatto dove avrete messo della carta da cucina
per far assorbire l'olio in eccesso. Potete servire le frittelle
spolverizzandole di zucchero a velo o rotolandole ancora calde nello zucchero
semolato, aromatizzato con la cannella.
CARNIVAL
PANCAKES
Ingredients for 6 people
100 gr of 00 flour
200 gr of ricotta cheese (cow's milk)
1 egg
50 gr of sugar
1 sachet of baking powder
1 orange (grated zest)
1 teaspoon cinnamon (powder)
milk to taste
1 pinch of salt Preparation
Cream the ricotta, eggs and sugar
To prepare the ricotta pancakes,
Combine the ricotta, egg and sugar in a bowl and mix them to
obtain a cream.
Work the dough
Add the flour, yeast, a pinch of salt, cinnamon and the grated
zest of the organic orange. Mix the ingredients, adding a little milk if
necessary. The dough must be soft and compact, lifting it with a spatula must
remain compact and attached to it, falling when shaken.
Fry the pancakes
Heat plenty of seed oil in a high-sided pan, then fry the
pancakes, scooping out the dough with a spoon, a few at a time, so as not to
lower the temperature too much (which should be around 175°), making them brown
well. Turn them often during cooking to brown them well. Don't rush cooking,
otherwise you risk leaving the inside of the pancakes raw. When they are ready,
drain them with a slotted spoon and place them on a plate where you have placed
some kitchen paper to absorb the excess oil. You can serve the pancakes by
sprinkling them with icing sugar or rolling them while still hot in granulated
sugar, flavored with cinnamon.