martedì 28 giugno 2022

Il PROF. e l'ippopotamo

                                                                         

L'articolo del Prof. é come le scatole cinesi: ne apri una e ne saltano fuori altre.  Il suo articolo, come al solito, genera domande dalle quali scaturiscono altre domande.
 Sembra di vederlo il Prof. mentre cammina in quei luoghi che fotografa per scansionare problemi e pensieri che poi avvicina ad accurate e mirate  descrizioni ambientali.
L'ippopotamo parla, ma perché non il coccodrillo? Forse l'ippopotamo , grasso e ciccione, risulta  empaticamente più vicino a noi rispetto al coccodrillo che appare  aggressivo e senza bipolarismi : il più forte mangia il debole . 
E' questo il capitalismo? E la dittatura del Proletariato?  Ci sarebbe da fare infiniti dibattiti di tipo storico e politico. 
La storia dell'umanità, dall'ippopotamo raccontata, si basa sull'istinto di sopravvivenza e, a seguire, inevitabilmente, sulla sopraffazione dell'altro. La nascita di un'altra sensibilità che può generare valori  e si potrebbe anche chiamare religione, ci fa diventare umani ( come oggi lo si intende) nel tempo, ma... in quanto tempo?  In questo caso il tempo lo vedo come una variabile e poi che tipo e qualità di umani? e quanti tipi e qualità di nazioni, ? e di governi? ecc. ecc.  E che vuol dire l'angoscia dell'eternità? riguarda l'uomo o la specie?
E la morte cos'é? Semplicemente un passaggio fisico da uno stato a un altro?  Mi sembra uno spreco. Vorrei che la morte fosse conoscenza totale  e completa e che contribuisse ad accrescere l'energia spirituale dell'umanità intera nell'eternità del tempo. (bello eh!)
Ed ora che ho sparato qualche domanda e alleggerito la tensione emotiva del cervello  che gli articoli del prof. danno, chiedo scusa se ho seguito la voglia di esprimere un commento che commento non é e che nel commento al Prof. stava troppo stretto.
Vorrei terminare ripetendo ciò che il Prof. ha scritto in chiusura e che mi piace molto :
..  e mi incanto nel pensiero di quanto sia difficile mestare il caos per affermare i diritti umani e cercare di creare un Eden nella terra del caos.



venerdì 24 giugno 2022

Lezione on line con nipoti

                                  Nel corridoio, la sera :  
quella é la mia postazione per le lezioni on line serali , poiché nella stanza tuttofare , sala, sta il marito a guardare Netflix proiettato sul grande schermo; Netflix che poi, come suo uso, commenta negativamente, collegandolo alle scemenze del mondo e ai tristi destini che ci aspettano (e io tocco ferro).
C'erano i nipoti fiorentini e c'era la lezione on line .
 Ce l'ho fatta a seguirla, più o meno, distratta da un indiano pellerossa che, in continuazione, divertendosi, passava su e giù ,dietro di me, sdraiato per terra per non farsi riprendere.
 La grande (14 anni) avendole io rubato il posto dove funziona la connessione, si accontentava  di fare su e giù dall'appartamento di sopra , dove abita la zia, nella speranza, vana, di combinare qualche cosa con la cugina grande, che, in pieno studio pre esame , non la vedeva nemmeno.
 La lezione on line è terminata e...ogni pedina è tornata al suo posto:   io con il marito a guardare Netflix, la grande a chattare con le amiche fiorentine ancora sotto esame   e Mattia, detto tempesta,  col mio computer, nel corridoio.  


EVVIVA !!!

martedì 21 giugno 2022

Breve vacanza sulle Dolomiti


                 Io e mio marito siamo venuti per la prima volta sulle Dolomiti tanti anni fa e da allora ogni volta che siamo tornati siamo sempre rimasti così affascinati dalla bellezza dei suoi paesaggi che quest'anno abbiamo approfittato del ponte del 2 giugno per passarci di nuovo qualche giorno. Abbiamo prenotato a Moena che si trova in una splendida vallata in Val di Fassa circondata da suggestivi gruppi dolomitici. Moena è un paese accogliente con i balconi delle case in legno e già pieni di fiori. E' il maggior centro abitato della Val di Fassa. Percorrendo la strada che da Moena conduce a Canazei, si può ammirare il gruppo del Sella, il Sassolungo e la Marmolada.






Avendo poco tempo a disposizione abbiamo scelto di fare i passi.

GRUPPO DEL SELLA

Partendo da Moena e percorrendo la val di Fassa si giunge a Canazei e da qui si comincia a salire per raggiungere il passo Sella. Dopo numerosi tornanti ti trovi di fronte allo spettacolo meraviglioso del gruppo del Sella.





La giornata nuvolosa e a tratti piovosa ci ha impedito di apprezzare lo spettacolo che si gode da questo passo. Le cime di queste montagne sia all'alba che al tramonto, in una giornata di sole si tingono di rosa. In ladino questo fenomeno si chiama "enrosadira", letteralmente significa diventare di colore rosa, e sta proprio ad indicare il fenomeno per cui la roccia delle Dolomiti si tinge di rosso al momento dell'alba e del tramonto. I rifugi montani in quota non essendo circondati da luci sono il posto ideale per poter godere di questo spettacolo. Sulle Dolomiti molte sono le leggende che cercano di spiegare in maniera romantica e alternativa alcuni fenomeni. Anche per l'enrosadira ne esiste una. Si narra che il re
Laurino possedesse sul Catinaccio un bellissimo giardino di rose. Un giorno il principe del Latemar incuriosito dal giardino, decide di inoltrarsi nel regno di re Laurino, dove incontra la figlia Ladina, di cui si innamora e decide di rapirla. Il Re Laurino, allora, disperato, lancia una maledizione sul suo giardino di rose, responsabile, secondo lui, di aver rivelato la posizione del suo regno: mai nessuno avrebbe più potuto, di giorno e di notte, ammirarlo. Dimenticò però il tramonto, quando ancora oggi, il giardino e le sue rose rosse diventano visibili. 

PASSO S. PELLEGRINO



Il giorno che abbiamo fatto il passo S. Pellegrino era una giornata splendida. Il cielo di un celeste intenso, il verde brillante dei prati e lo sfondo delle montagne creavano uno spettacolo affascinante e ti trasmettevano un grande senso di tranquillità. 

PASSO PORDOI
 
 


La prima volta che sono andata sul Sas Pordoi è stata un'esperienza bella e paurosa allo stesso tempo perché dopo il primo tratto quando la funivia si avvicina alla montagna hai la sensazione di andare a sbattere contro la parete. Questa paura è ripagata dalla vista che si presenta quando arrivi sulla cima e che ti lascia senza fiato. Ovunque posi lo sguardo lo spettacolo è meraviglioso. Gli altri gruppi delle montagne come la Marmolada e il Sassolungo ti appaiono vicinissimi. Quest'anno sul passo Pordoi c'era così tanta gente che non sono riuscita a godere appieno il paesaggio, Quando ti trovi davanti a tanta bellezza il silenzio è un fattore indispensabile per apprezzare la natura che ti circonda.


PASSO FALSAREGO 





Quel punto nero sulla cima del monte è l'arrivo della cabinovia. Intorno al passo ci sono numerosi sentieri da percorrere circondati da prati verdeggianti con qualche fiore che inizia a sbocciare: il pieno della fioritura è il mese di luglio. In quel periodo i prati e i pendii sono una tavolozza di tanti colori.









 











































lunedì 20 giugno 2022





 20.06.2022
lettura in biblioteca 2022


con la mia nipotina.....2021

 

Dear Grandparents

Our gourgeous grandchildren are towards their long summer holidays. It’s a real effort for the parents to cope with the kids for so many days home from school. Some parents don’t have grannies that take care of their children, so going to work is probably harder in this moment of the year.

 

“Once upon a time” (in 1980’s) our kids, that are now parents, when home from school, they were left with grandparents exactly like now. Even at that time some of my colleagues didn’t have anybody to rely on, so they had to organize baby-sisters. Living in small towns was much easier. Kids were able to go around by themselves in the little squares and find friends to play with. It was also safe for them because the cars didn’t pass in those places. The parents didn’t worry about their children. In the narrow paths there was always an old lady sitting outside who could give a glance to the children and see what they were up to.

 

Lifestyle has changed by then, so we have to get used to taking care of our grand-kids in other ways. Luckily the society gives to us a lot of chances to make their days enjoyable.

 

In my  town, Gallicano, you can find lovely and clean swimming-pools with good swimming teachers. On the way to the pools there is a garden and a big green space with a play ground. There is a swing, a see-saw a slide, a table and benches for a picnic, a little bar and a tennis court too. A lot of summer camps are organized by professional associations. During the hot hours of the day you can accompany them to the library which is a very pleasant and cool place. When you are there you can choose a book with them, and I’m sure they’ll love the moment you read to them a story.

But if the kids desire to stay  by themselves, maybe relaxing watching a program on the tv, or if they just want to stay home  with their building-blocks, drawing or playing with their favorite toy, I think that it will be also good for them.

With the older children we can share cooking with them, or maybe teaching the girls crochet or sewing doll dresses, while the boys could learn to fix up a flat tyre of their bike.

 

They make us happy. They are a  gift that life has given to us. Our grandchildren are like stars that shine in our house all the day long.

 

Happy holidays grandparents!!!


P.S. I WROTE THIS LETTER ON MY BLOG OF FB IN 2019.....

Vacanza è sempre vacanza (con risposte)

 


Vacanza è sempre vacanza, ma una fetta di interessi te li porti dietro anche non volendo. Mi accade spesso. E guarda, mi è successo anche stamani.

Gli AAAS di maidiremaiadulti si propagano anche in Corsica.


Holiday is always holiday  


(Vacation is always vacation  ), 

but a slice of interests you carry with you even if you don't want. It happens to me often. And look, it happened to me this morning too.

maidiremaiadulti’s AAAS also spread in Corsica.

Buffo, no?
Funny, isn't it?
That guy, I mean.
rispondendo ai commenti 
That man is a sandwich (uomo-sandwich), he has on a sandwich board ( il pettorale pubblicitario) 😊
rispondendo ai whatsapp

questa volte sono io sul cartellone pubblicitario (billboard)!

- ce serait bien si toute notre vie était des vacances -
J'ai besoin de PETIT FRANCAIS !!!!





venerdì 17 giugno 2022

I nostri studenti....

2022...

17.06.2022

17.06.2022

17.06.2022

 

17.06.2022

Anche per quest’anno siamo arrivati alla fine dell’anno scolastico.

             Ci saranno studenti che dovranno affrontare gli esami, poi ci sarà chi inizierà una nuova avventura d’apprendimento, e ci sarà chi finisce definitivamente la vita di scuola e andrà verso l’orizzonte del mondo del lavoro.

          Tutti gli studenti sono stati bravi, nonostante il disaggio delle restrizioni per il corona virus. In questi due anni (2020/22) hanno sopportato la DAD e, per chi era permesso le lezioni in  presenza, c’era l’obbligo dell’uso della mascherina per tutto l'orario scolastico; lo hanno fatto senza mai lamentarsi.  Hanno sopportato il distanziamento con gli insegnanti ed i compagni di classe. Sono stati anni molto difficili, ma gli studenti hanno dimostrato di essere ubbidienti alla legge, anche se tal volta li ha penalizzati incomprensibilmente.

         Sono rimasta molto male per gli studenti che, avendo partecipato ad un concorso di poesia, il giorno delle premiazioni sono stati costretti a leggere i loro versi “imbavagliati”, in una giornata calda ed all’aperto nel cortile della scuola. Da non credere!!! Vi sembra un ragionamento coerente, quando negli stadi per le partite di calcio e per i concerti, migliaia di persone possono stare senza mascherina mentre in un cortile scolastico  studenti che recitano debbano ancora indossarla?

        Dal 15 Giugno 2022, cade l’obbligo delle mascherine negli ambienti al chiusi. 

Spero tanto che il prossimo anno sia migliore per i nostri studenti.

Oggi 17 Giugno 2022 è l’ultimo giorno d’esame di terza media per il mio nipote. L’ho visto coraggioso e con la voglia di fare del proprio meglio. Bravo Filippo, siamo orgogliosi di te……

P.S… buone vacanze a tutti………and good luck for your future….


 Moriani un paese della Corsica

Circa trent'anni fa sono stata in Corsica per la prima volta, ho pernottato in una casa aspettando che si liberasse il bungalow per soggiornarvi due settimane. La casa che ci ha ospitato era di proprietà di una famiglia di Barga, una bella casa inserita in una campagna coltivata e ben tenuta. Gli abitanti del piano superiore erano gentili ed ospitali, erano originari della toscana, ci raccontarono che i nonni erano emigrati dalla Garfagnana per andare a fare il carbone in Corsica, lì si erano sposati ed erano rimasti, formando la loro famiglia.


La Corsica è una bellissima isola, la sua natura aspra, ricca di corsi d'acqua con i fondali di granito, le sue borre ombrose ricche si animali allo stato brado, le sue maestose montagne rocciose con i pochi alberi contorti dal vento i suoi laghi che improvvisamente appaiono tra gli alberi e le spiagge, che la circondano, mantengono ancora la loro selvaggia bellezza.



martedì 14 giugno 2022

Riflessioni......14.06.2022

Mio figlio  Damiano con il Nonna  Alberto 1986


14.06.2022


2005

2016

1980

1980

2009

 


Riflessioni…..

I miei figli, una femmina ed un maschio sono cresciuti nel Centro Storico del mio paese, Gallicano. Come tutti i bambini, anche loro sono stati affidati alla Nonna e Nonno quando i genitori dovevano uscire di casa per andare a lavorare.  Tra di loro si instaurava un certo legame affettivo molto speciale. I bambini e le bambine dell’epoca erano abituati a vedere gente anziana intorno a loro. Ricordo che c’era molto riguardo verso queste persone. C’era sempre una “nonnina” od un “nonnino” di qualcuno che aveva bisogno di un aiuto per tenergli il sacchetto della spesa, o solo per darle il braccio d’appoggio, perché si sa, tra le stradine e le carraie non si entra con la macchina e la strada si presenta quasi sempre ripida e con le scalinate. Da parte dei ragazzi c’era un saluto con un bel sorriso affabile per queste persone non più giovani. Era naturale vedere questa gente di una certa età girare per le “carraie.”

 Ed è anche vero che una volta più generazioni famigliari vivevano sotto lo stesso tetto.  I più piccini crescevano assistendo al cambiamento fisico, e non solo, della nonna  e nonno . Diventavano sensibili e consapevoli dei bisogni altrui.

I tempi sono cambiati. Noi, Nonni e Nonne siamo cambiati. In tanti ci siamo spostati dai Centri Storici. Forse abbiamo pensato bene di acquistare un abitazione in campagna per avere più libertà e spazio tra la natura, e quindi ci siamo distanziati dagli altri.  La generazione dei Nonni e delle Nonne di adesso vive ancora nel mondo del lavoro e sono poco disponibili a dedicarsi a tempo pieno ai più piccini di casa.

Anche noi siamo cambiati.  I nostri grand-children vedono non pochi di noi impegnati in tante attività. Palestra, danza, yoga, teatro, letture, e discipline sportive di ogni genere, insomma ci vedono ancora  energici. Abituati a vederci così, pensano che non abbiamo bisogno di essere aiutati come i “vecchi” di una volta (che probabilmente dimostravano più anni di quanti ne avevano).

Però, a me, sembra che non ci sia nemmeno più il rispetto da parte dei giovani d’oggi. Forse è la conseguenza di quello che osservavo. Ad esempio, cedere il posto su di un mezzo pubblico ad una persona più grande, è cosa rara. Rispetto per gli insegnanti, rispetto per i genitori, e talvolta non hanno rispetto nemmeno tra di loro giovanissimi.

Quanto è bello vedere un giovane assistere una “vecchietta” od un “vecchietto” per strada.   Quanto è bello vedere un giovane andare a fare la spesa per la “nonna”. Quanto è bello vedere un giovanotto mostrare un gesto d’affetto ad un anziano. Nonni e Nonne, come si comportano con voi i vostri nipoti?

Quanto possiamo imparare insieme. Il passato ed il presente dovrebbero fondersi.

Quanto è bella la gentilezza!!!!!

Voi AAAS cose ne pensate???????’


Riflettendo...19.06.2022

Mi permetto di risponderti prima ancora che tu abbia pubblicato il 'post' precisando che pur concordando totalmente con le tue nostalgiche riflessioni, mi capita di incontrare ancora tantissimi giovani piuttosto educati e gentili e mi piace illudermi che possa essere un fenomeno in espansione...tocca a noi nonni (come dici tu ancora in forze, sportivi e attivi) seguire e incoraggiare tali comportamenti.

Grazie Emma, sempre presente e pronta a stimolarci

AAAS  - Mariella  

grazie Mariella.....non sento nostaglia quando scrivo i miei ricordi....sono consapevole che il tempo passa e non si torna indietro, mi piace raccontare.....ed aggingo "mai fare di ogni erba un fascio".....

Vacanze elbane

Sono moltissimi anni ormai che trascorro le mie vacanze, non solo estive, sull'isola d'Elba. Anche durante la pandemia in qualche modo siamo riusciti a raggiungerla...favoriti dall'essere in Toscana, e proprietari di seconda casa. Le mie figlie, ormai grandi, preferiscono cambiare spesso la destinazione delle loro vacanze, anzi direi che considerano un impegno dover accudire un secondo 'nido' e non fanno mistero del fastidio del traghetto che è indispensabile usare per raggiungerlo.

Per me invece è sempre stato un piacere prendermi cura di quella casa, forse perché è molto piccola ed anche graziosa, e si trova in una frazione del comune di Rio, piuttosto defilata rispetto ai centri  più conosciuti e dove si trovano spiagge sempre affollate (perché più belle e famose).




Alcuni scorci dalla strada che abitualmente percorro nelle mie lunghe passeggiate elbane (in alternativa alla bicicletta che purtroppo non pratico, ma che 'rapisce' mio marito)

La frazione di Bagnaia, questo il nome della località, può vantare solo una esigua spiaggia sassosa, ma l'acqua è meravigliosa ed i tramonti in certi periodi dell'anno sono veramente spettacolari.         

venerdì 10 giugno 2022

La Festa degli AAAS e la capra

 

                          Non mi piace molto il dopo festa. MI PIACE LA FESTA   e, della festa, l'incontro con altre persone e il vedere e riconoscere persone che si sono perse di vista.
Mi piace l'atmosfera rilassata e allegra e il ritrovarsi per festeggiare un percorso fatto insieme e che si spera possa proseguire.

Se, per chiacchierare con Luciana, mi son trovata seduta al posto del signor Sindaco, ne chiedo scusa, ma mi è piaciuto pure quello, perché è bello stare al capotavola e abbracciare con lo sguardo tutti i commensali come faccio con figli e nipoti.
Mi è piaciuto preparare il biglietto Power Point di ringraziamento al Prof.: E' stata un'avventura: tra una video  chiamata e l'altra,  Maria Rosa raccoglieva le nostre slides che le arrivavano con difficoltà e problematiche varie, anche per il suo, apprezzato, non voler cambiar niente dei nostri lavori. In realtà, grazie al suo coordinamento e qualche ritocchino, la presentazione è risultata pulita e perfetta, come volevamo che fosse per un GRAZIE sentito a chi va il merito della VICENDA FANTASTICA.
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Il dopo festa per me è sempre un po' melanconico: porta il senso di una cosa giunta alla  conclusione e non mi piace il sentire la festa come  fine e  compimento di una vicenda, perché, in realtà,  FESTA è stato tutto il percorso di INFORMATICA : un tornare a scuola, ma con gusto e piacere, poiché è  una scuola di chi ci vuole essere ed è  condotta dal nostro prof. in maniera che risulti sì impegnativa ma anche gratificante e coinvolgente .

E la CAPRA?

L'idea di contribuire con un euro a sostenere una famiglia in quelle zone disastrate dell'Africa di cui ci ha accennato il Prof. per esserci stato, ha partorito la capra. La capra dà il latte, che è alimento e bevanda e, alla peggio, la si può pure mangiare. Venti euro è il costo di una capra in quei luoghi e può permettere a una famiglia di sopravvivere.
 Da qui il simpatico volantino presentato alla festa , ed ha avuto il suo meritato successo visto che , con le cento euro raggiunte, ben cinque capre sono state  donate. 
Devo dire che la capra mi è piaciuta molto, non sarebbe stato lo stesso se fosse stato un tacchino, quindi grazie Daniela per averla fatta diventare la capra degli AAAS.

In conclusione festa riuscita e apprezzata e ...... alla prossima.
         Saluti a tutti            
                                                                                   Pieranna
 





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martedì 7 giugno 2022

My bicycle....





7.06.2022



 









7.06.2022

Do you like riding a  bicycle? I enjoy riding a bicycle.

           In the summer time you can see many cyclist in the roads, sometimes you can meet them in big groups too.

           I enjoy pedaling my bike. I don’t ride for many kilometres, I’m just happy going around in small roads having time to observe the nature and the surroundings. The mountain roads are mostly ascent and descent.  


      Early this morning I jumped on my bike because I wanted do some physical exercise. At that hour the roads were empty. In the silence I could hear the pleasant melody of the  birds, while the mild wind was patting my cheeks. I saw the gorgeous wild flowers swaying in the breeze.

        I felt free like a bird…..

 

Ti piace andare in bicicletta? A me piace andare in bici!

    In estate puoi vedere tanti ciclisti per strada, qualche volta li puoi incontrare anche in  grandi gruppi.

    Mi diverte pedalare. Non faccio tanti kilometri, mi accontento di andare in giro per piccole strade avendo il tempo di osservare la natura ed i dintorni. Le strade di montagna  sono fatte di salite e discese.

     Presto questa mattina sono saltata sulla mia bicicletta perché volevo fare un po’ di esercizio fisico. A quell’ora le strade erano vuote. Nel silenzio potevo ascoltare la piacevole melodia degli uccellini, mentre il vento mite mi accarezzava le guance. Ho osservato splendidi fiori selvatici ondeggiare nella brezza.

       Mi sentivo libera come un uccellino….

La Capra degli AAAS

 La Festa degli AAAS ha dato buoni frutti:

La sera della Festa abbiamo raccolto 100 euro da donare a famiglie dei Paesi africani per l' acquisto  di ben cinque capre,  per il sostentamento familiare e per avere latte per i loro figli.


Ieri ho fatto il bonifico e allego la ricevuta: Quando arriverà il ringraziamento della onlus, lo pubblicherò sul blog.   Daniela Pieroni

lunedì 6 giugno 2022

Il giorno dopo la ribalta di AAAS






Grazie Sonia Maria



In un nostro incontro in aula ne parlammo dei 10 anni di UNITRE Barga
Tu hai voluto farci partecipi (per primi?) della intenzione di festeggiare anche questa ricorrenza. 
Di gran lunga più importante di una eat-party di AAAS. 
Ne sono contento come prof. animatore di risorse umane, e penso che ne saranno felici anche gli AAAS corsisti e doc.
Un abbraccio e un grazie sorpreso.
Con te, 10th years old PRESIDENT,
UNITRE Barga ha adesso una costola riconosciuta in salsa grande



per AAAS si è aggiunto un posto a tavola,
fino a qui il piatto che hanno portato è pieno di entusiasmo.
Dalla Festa in poi abbiamo un nuovo imprinting:
Grazie, l'accettiamo.
Il logo di AAAS potremmo modificarlo come dall'esempio qua sopra, dopo l'approvazione in Ballando Sulla Tastiera. Un AAAS puzzle, in modo che sia evidente che uno è la sostanza di tanti.

Siamo stati i primi con cui hai festeggiato i 10 anni? 
NE SAREMMO ORGOGLIOSI.
Aiuteremo, per quello che sappiamo fare,  UNITRE Barga a organizzare un caleidoscopio da decennio, se ci sarà bisogno del nostro contributo.




EMMA SAISI
28.05.2022
WOW!!!! Eppure è veramente una VICENDA FANTASTICA

Abbiamo Deciso......perchè no???

                Come fanno tutte le scuole, anche la Classe degli AAAS  ha  organizzato una festa di fine anno.

         Per questa occasione abbiamo scelto la location al ristorante  EAT VALLEY a GHIVIZZANO. Era proprio adatto. C'era una bella sala open space, molto comoda e con un grande schermo multimediale per vedere al meglio i nostri lavori. 

         Gli inviti sono stati rivolti ad amici, famigliari e simpatizzanti. Eravamo in tanti. Siamo stati onorati  della presenza della Sindaca di Barga, Caterina Campani, della Presidente dell'UNI3 di Barga, Sonia Ercolini ed un membro del direttivo Pier Giuliano Cecchi.  La Vice -Presidente, Maria Lammari, fa parte degli AAAS e quindi è la prima che sta tra noi. Anche il Prof. fa parte del Direttivo. Insomma c'era mezzo Direttivo!

                                   Era una bella e calda sera di fine Maggio...

  Dopo l'aperitivo, servito in giardino,  ecco che il nostro Professore inizia con i welcome greetings.  

Poi...
   Tutti pronti, comodamente seduti e curiosi di conoscere  l'apprendimento degli AAAS del corso d'Informatica e  le novità trovate strada facendo. Il click del mouse  ha dato il via alla prima presentazione di power point.  I corsisti hanno espresso nelle loro slide gli argomenti trattati ed i futuri progetti. Non ci sono mancati gli affettuosi applausi dei presenti. Ogni tanto il Prof commentava  per spiegare a tutti i nostri progressi.

Nonostante  questi due anni vissuti  (2020/22)  con il clima del lock-down e le restrizione per il covid, non ci siamo mai fatti abbattere l'entusiasmo di incontraci on-line per stare insieme, non è venuto meno.

       Il Professore non finiva più di parlare. 

Il tempo passava e si avvertiva un certo languorino.  (ma la cena quando arriva?)
E, finalmente ci siamo avvicinati alla bella tavola apparecchiata, anche con il segna posto "Ricordare", in ricordo della nostra festa. 
      
                           Evviva arrivano le pietanze......
              Un ricco  ed appetitoso antipasto
              Due primi... risotto burrata e limone, maccheroni fatti in casa ai funghi
              Torta di mele e gelato, vino bianco e rosso, acqua, e caffè. 
E "last but not least" le ciliegie fresche colte dal Professore. 
Che si vuole di più dalla vita???

              Durante la cena si sentiva tanto chiacchiericcio e allegre risate.
 La figlia del Prof ci ha perfino cantato una bella canzone. Non conoscevo la ragazza, BELLA VOCE, BRAVA!

Intanto continuavano gli scatti  fotografici per immortalare questo bell'incontro.  Di seguito i ringraziamenti e saluti finali. 

A quel punto presi anch'io in mano il microfono e dissi con un sorriso sulle labbra 
"quando mi iscrissi al corso d'Informatica dell'Uni3 di Barga, pensavo che fosse un ora di lezione, forse, una oppure due volte la settimana, invece mi sono ritrovata in una VICENDA FANTASTICA CON TANTA FANTASTICA GENTE"...GRAZIE E BUONA NOTTE.....

 Era mezza notte, e come nella favola di Cenerentola era l'ora di ritornare a casa......





              
         


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da Luciana: 02/06/2022 



STORIA DI NATALE - RODARI

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